CIAMPINO – In centinaia hanno manifestato spontaneamente a Ciampino, contro il degrado e l’insicurezza alle quali le amministrazioni comunali hanno abbandonato la zona: “Vogliamo che i nostri figli possano crescere e giocare sereni. Essere cittadini – ha gridato la donna aggredita in pieno giorno qualche settimana fa – significa essere impegnati nel difendere i propri diritti, anche quando i problemi non ci toccano da vicino”.
Nel mirino dei cittadini due fatti tra loro correlati: l’incremento vertiginoso si aggressioni e rapine a Ciampino in questi ultimi mesi, e il raddoppio della popolazione del campo nomadi della Barbuta.
Al grido di “riprendiamoci Ciampino”, i cittadini hanno raggiunto la sede comunale non senza però aver incitato, durante il percorso, coloro che stavano assistendo alla sfilata a scendere al loro fianco. E più di qualcuno ha risposto così che il corteo ha preso corpo durante il tragitto. Una bella manifestazione di ferma civiltà. Solo un neo, la presenza, sfacciata, di esponenti della politica locale: tra i responsabili dello scempio.
“Serve maggiore sicurezza per i ciampinesi – hanno detto i cittadini -, quello che sta succedendo sul territorio è indecente ma non vogliamo protestare e basta, siamo pronti ad essere di supporto all’Amministrazione. Non vogliamo che accada qualcosa di grave ed eclatante prima che si prevedano dei correttivi. Le forze dell’ordine fanno molto, la polizia locale è preziosa ma servono più uomini e mezzi. C’è gente, negozianti e semplici cittadini che sta perdendo tutto con i furti e con gli scippi: non siamo pià disposti a tollerarlo”.
Parole dure dal rappresentante del cdq Folgarella: “Siamo incazzati perché nonostante i vari allarmi che continuiamo a segnalare si sta facendo poco o nulla a livello strutturale”.
Intanto è allarme per la situazione epidemiologica del campo nomadi: nei giorni scorsi sono stati riscontrati casi di tubercolosi e, addirittura, di malaria. E questo che i cittadini devono sopportare, insieme alla criminalità, il rischio di contrarre malattie.
Cari manifestanti di Ciampino, se ci fossero stati alla manifestazione sia Giorgio II napolitano, la Kyenge molto oculata oculista con la sua compagnuccia Boldrini sempre col telefono satellitare in mano per salvare ‘INVASORI pardon MIGRANTI e perchè no, anche Lettino, Caritas, Sant’Egidio, Centro Astalli ( Gesuiti) magari con Jorge Bergoglio ne in testa,, vi avrebbero IMMEDIATAMENTE qualificato come RASSISTI, NAZISTI, ottusi e ciechi di fronte alla profonda civiltà che queste preziose RISORSE umane, presenti sul nostro territorio cioè gli ZINGARI pardon i NOMADI hanno portato nel nostro barbaro ed incivile Paese!