Kyenge è tornata in Congo: ma in vacanza, e a spese nostre a distribuire borse di studio

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“Qui in Congo ho trovato un mercato aperto con tante possibilita’, l’Italia e’ assente in molti settori”: è l’incredibile frase riportata dall’ANSA del ministro per Kyenge, in questi giorni e’ in vacanza, travestita da ‘missione commerciale’ per farsela pagare da noi, nella Repubblica Democratica del Congo. Uno degli obiettivi del viaggio, ha spiegato il ministro, e’ proprio “quello di verificare le possibilita’ di lavoro per le nostre imprese”. Ah, ah, ah.

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E quali sarebbero queste possibilità lo scopriamo presto. Altri congolesi in Italia: infatti il ministro a Kinshasa ha incontrato alcuni suoi connazionali del governo congolese per discutere di adozioni internazionali e politiche giovanili.
E poi soldi, nostri, per progetti di assistenza sanitaria in Congo.

Oggi invece l’ingontro in Katanga, con il padre stregone. Quanto alle visite negli ospedali c’e’ stato “un accordo per due borse di studio all’interno di un protocollo con l’Universita’ cattolica del Sacro Cuore stilato nei giorni scorsi. Le borse andranno a un centro contro la violenza sulle donne a Bukavu e all’ospedale di Lubumbashi”. Altri due congolesi che verranno in Italia a spese nostre.




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