Svezia: immigrato uccide 15enne e donna che lo difendeva a sprangate

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Doudou Ahoka è descritto come un immigrato assimilato, che parla correntemente svedese.  E 'stato precedentemente condannato per vari reati contro le donne svedesi, ma ha ricevuto condanne indulgenti.

Un ragazzo 15enne e una donna di 55 anni sono stati brutalmente picchiati a morte con una sbarra di ferro sabato scorso a Ljungsbro fuori Linkoping, nella multiculturale Svezia. Ad ucciderli il 33enne Doudou Ahoka, arrestato per duplice omicidio. In precedenza era stato condannato per crimini violenti contro altre donne svedesi, con un totale di 15 condanne a verbale.

“Gli eventi di questa natura si vedono raramente,” Conny Dahl, capo delle operazioni per l’indagine, ha detto durante una conferenza stampa nel pomeriggio di Sabato.

Alle 02:00, la polizia aveva ricevuto una telefonata da una donna che diceva che uno strano uomo era entrato in casa sua. L’uomo si era chiuso nel seminterrato con due ragazzi che erano in casa, legandoli. La donna era riuscita a liberare uno dei ragazzi, mentre l’altro era stato portato via dall’uomo. Poco dopo, una donna e il suo fidanzato hanno trovato il ragazzo a terrà a soli 200 metri di distanza dal luogo del rapimento. Quando hanno tentato di liberare il ragazzo, lo scontro ha provocato la morte del ragazzo e della donna, dice Dahl. Sono stati entrambi percossi a morte con una spranga
di ferro. Il fidanzato della donna, di 55 anni, è stato ferito e portato in ospedale.

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Doudou Ahoka, 33 anni, è stato arrestato e accusato di due accuse di omicidio. E ‘stato catturato dopo che un cane della polizia lo ha rintracciato. L’uomo è conosciuto dalla polizia, ha detto Thomas Agnevik, portavoce della polizia di Linkoping, ad Aftonbladet Web TV.

Secondo i giudici, il 33enne è stato già condannato nel 2009 ad un totale di 2 anni e mezzo di carcere per una serie di reati contro una donna svedese a Vellinge (una piccola città nel sud della Svezia). Due anni fa, è stato condannato e imprigionato per assalto alla sua ex fidanzata.

Doudou Ahoka è descritto come un immigrato assimilato, che parla correntemente svedese. E ‘stato precedentemente condannato per vari reati contro le donne, ma ha ricevuto condanne indulgenti

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