Mare Nostrum: i ‘profughi’ con le borse piene di gioielli

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Lo avevamo già denunciato. Questi sedicenti ‘profughi’ siriani – tutti islamici tra l’altro, mentre sono i cristiani ad essere uccisi e perseguitati in Siria – arrivano ben vestiti e con l’ultimo modello di iPhone.
Sembrano più viaggiatori che profittano di un passaggio gratis da parte degli scafisti di Stato della Marina Militare, che ‘disperati in fuga’: sono le classi alte islamiche siriane che, giocando sulla scusa della guerra, vanno dai paresti in Svezia.

Ora la conferma arriva in modo indiretto. Un gruppo di sedicenti profughi siriani ha denunciato il furto dei loro oggetti di lusso, compresi gioielli, a bordo delle nostre navi militari. E’ vero? Non è vero?
Tutti i giornali si concentrano sul fatto che, se fosse falso, andrebbero rimandati in Siria. Corretto. Ma se invece fosse vero, non dovrebbero essere rimandati in Siria lo stesso, visto che non possono esistere ‘profughi ingioiellati’?

In entrambi i casi l’operazione Mare Nostrum è un profondo errore, strategico e morale. I nostri militari sono costretti a fare da scafisti e servitori a gruppi di croceristi siriani che poi si lamentano anche del servizio. E’ per questo che vi siete arruolati?

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Se sei un marinaio attivo nell’operazione Mare Nostrum, e ti senti umiliato, scrivi a: redazione@voxnews.info

Ah e, nel caso ‘fosse vero’, fanno bene a ‘spogliarli’ dei gioielli: che si paghino almeno il trasporto.

GRIFFEPROFUGHI