Studio: i mancini hanno più probabilità di essere ‘schizofrenici’

Vox
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Tra le persone che soffrono di disturbi mentali come la schizofrenia sembra esserci un tasso più elevato di sinistrorsi, intesi come individui mancini, rispetto alla popolazione generale.
Circa il 10 per cento di tutta la popolazione è mancina. Ma i risultati di questo studio hanno messo in evidenza che questo numero sale al 40 per cento nel caso di soli individui che soffrono di disturbi psicotici. Un dato molto chiaro.

Gli autori ammettono che la dimensione del numero di persone analizzate, solo 107 persone che sono in trattamento per problemi psicologici, è ristretto, non di meno, i numeri sono ancora significativi, dicono i ricercatori.

“I nostri risultati mostrano una prevalenza sorprendentemente elevata di mancini tra i pazienti che presentano disturbi psicotici come la schizofrenia e il disturbo schizoaffettivo, rispetto ai pazienti che presentano i sintomi dell’umore come la depressione o disturbo bipolare”.

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Essere ‘mancini’ o ‘destrorsi’ non è esclusivamente un fattore genetico, è legato al modo in cui il cervello si sviluppa.

I secondi tendono ad avere la funzione cognitiva svilupparsi inizialmente sul lato sinistro del cervello. Questo non è sempre il caso per mancini.

Gli scienziati dicono che c’è ancora molto sulle differenze tra destri e mancini che non capiscono.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista SAGE Open. Ed è l’ultimo della serie a mostrare interessanti correlazioni tra mancinismo e comportamenti e abilità dell’individuo.