Ormai siamo alle ‘kyengate quotidiane’, tanto da poter coniare un nuovo termine: ‘fuori di Kyenge’: “Servono scuole di immigrazione, così i profughi arrivano preparati”
Il ministro colorato vuole dei corsi, nei paesi d’origine, per preparare i clandestini ad arrivare più facilmente in Italia.
Ancora non si sa se, nei corsi, ovviamente pagati da noi, verranno consegnate bussola e satellitare onde facilitare le traversate. E magari un gommoncino gonfiabile e un fischietto per attirare l’attenzione dei marinaretti della ex Marina Militare.
KYENGE, KYENGE quante volte te l’abbiamo detto che saresti stata meglio al tuo Paese a fare da ‘valletta’ al tuo PAPA’ Stregone! Avevi una carriera sicura lì nel Congo! Perché ti vieni a spubblicare con queste Kyengiate qui in Italia da MINISTRA?