Parma: Pizzarotti spende 33mila per sistemare area distrutta dai Rom, e ora farà un nuovo Campo

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Pizzarotti ha speso 33 mila euro tramite la società partecipata del Comune Parma infrastrutture,per demolire le strutture lasciate dai Rom e bonificare l’area del campo nomadi del Cornocchio. Ovviamente, pagheranno i cittadini, non gli zingari.

E voi direte, va bene, ma almeno lo ha abbattuto, e avrà imparato la lezione. E invece no, perché l’abbattimento del campo nomadi è solo una fase prima della realizzazione del nuovo campo. Un genio.

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Come vi avevamo già riferito, prima venne lo spostamento dei rom in case popolari, ora ci sarà la costruzione di un nuovo campo nomadi, che secondo quanto annunciato dal Comune dovrebbe avvenire entro la fine del prossimo anno e che, sempre secondo le intenzioni dell’amministrazione, dovrebbe avere caratteristiche diverse da quella precedente: in particolare, dovrebbe essere più piccola e rappresentare un vera e propria area di transito. Un camping per zingari.

Il cittadino sindaco si è dimenticato di chiedere l’opinione dei cittadini elettori, magari con un referendum, una consultazione sul Blog. Spendere 33mila per rimediare ai danni causati da una accozzaglia di nullafacenti, per poi ricostruire loro un nuovo campo spendendo centinaia di migliaia di euro oltre a sistemarne altri in casa popolari che potrebbero – e dovrebbero – andare a giovani coppie o anziani parmensi è demenziale. Farlo senza chiedere l’opinione dei cittadini è uno spregio a quella democrazia diretta che Pizzarotti dovrebbe conoscere e difendere.




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