Ennesimo gesto sprezzante della Kyenge nei confronti di chi non condivide il suo fanatismo. Dopo il famoso rifiuto di stringere la mano ad un consigliere leghiste – immaginate le reazioni scomposte dei media a parti invertite – oggi libera tutta la sua trattenuta – a fatica – arroganza, rispondendo ad un giornalista che le chiedeva conto delle critiche del leader leghista: “Maroni? Non so di chi sta parlando”.
Forse la democrazia à la congolese è diversa, stile Mugabe, ma in Italia, un ministro non può permettersi tale sprezzo nei confronti di uno dei due leaders dell’opposizione parlamentare.
kyengiate DEFINIAMOLE PER ADESSO COSì QUESTE ‘ESTERNAZIONI’