Non deve essere assolutamente abbassata l’attenzione sulla problematica Rom, ora che il “bubbone” è esploso e piovono esposti da ogni dove, tutti abbiamo il dovere di andare fino in fondo alla risoluzione del problema per dare un contributo concreto alla città”. Così una nota diffusa da Movimento territorio e Lavoro – La Destra, che si riporta di seguito: Proprio in questa direzione, nel tentativo di dare forza al decreto di esecuzione del sequestro preventivo disposto dal Gip di Lamezia Terme in data 24/03/2011, nel campo di “scordovillo” con ingiunzione allo sgombero, annunciamo l’iniziativa che ci vedrà protagonisti attraverso un presidio con raccolta firme per, sgombrare scordovillo ed affermare il principio “case popolari ed aiuti sociali prima agli Italiani”, l’appuntamento è per sabato 19/10/2013 dalle ore 17:30 su corso G.Nicotera (area pedonale Palme).
La popolazione lametina è stanca di assistere impotente a soprusi, angherie e criminalità da parte di chi non ha mai rispettato le regole del vivere civile. Anni di assistenzialismo pagato con i soldi dei lametini, becero e buonismo delle amministrazioni di sinistra in difesa di questa etnia, non hanno prodotto altro che conflitto sociale e discriminazione nei confronti di chi rom non è. Molti gli errori commessi dai nostri politici al governo della città nel trattare l’argomento, ma ora che si parla di alloggi popolari è venuto il momento di dire basta!
Scenderemo in piazza questa volta per ribadire che, gli alloggi popolari in fase di realizzazione e quelli già realizzati, non devono essere affidati solo ed esclusivamente per motivo di appartenenza etnica e con predilezione ai rom, ma ai cittadini lametini meno abbienti, famiglie sotto la soglia di povertà, giovani coppie monoreddito che non hanno accesso ai mutui bancari neanche per la prima abitazione.
Inoltre comunichiamo che Il consigliere Massimo Cristiano, in data 04/10/2013 ha fatto richiesta di accesso agli atti per avere la documentazione relativa alla “graduatoria comunale in vigore”, “Tutte le richieste di alloggio con finalità abitative, pervenute al comune di Lamezia Terme dal 2010 ad oggi”; “Gli alloggi di proprietà comunale”;” Gli alloggi di proprietà Aterp ricadenti sul territorio comunale”.
Nell’occasione della manifestazione verrà lanciato definitivamente il “Mutuo Sociale”in città.