Avellino – Aveva aperto un negozio per il commercio di metalli preziosi ma 10 giorni dopo l’inaugurazione, per una serie di irregolarità burocratiche, aveva dovuto chiudere: un orafo di 29 anni di Mercogliano (Avellino), vedendo andare in fumo i suoi cospicui investimenti effettuati, ha deciso di togliersi la vita. Dopo aver sigillato porte e finestre, si è tagliato le vene nella vasca da bagno di casa. A dare l’allarme la sorella e una zia che da giorni tentavano di contattarlo al telefono.
Mentre i cinesi prosperano.