Cani poliziotto ‘razzisti’: a Los Angeles mordono solo neri e messicani

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Gli agenti di polizia di Los Angeles hanno da tempo affrontato le accuse di ‘rassismo’ istituzionale, ma ora sembra che anche i loro cani siano nel mirino degli antirazzisti.

Un nuovo rapporto incentrato sulla sezione canina del Dipartimento di LA Sherriff (LASD) ha ‘scoperto’ un notevole aumento del numero di individui delle ‘minoranze’ morsi da cani della polizia dal 2004. Cani, evidentemente razzisti.

E nei primi sei mesi di quest’anno, ogni singola vittima di un morso da un cane della LASD era nero o ispanico, che è come chiamano i mezzosangue messicani negli Usa.

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Il numero di individui Ispanici morsi da cani della LASD è salito del 30 per cento tra il 2004 e il 2012, da 30 a 39 morsi. Il numero di afro-americani è aumentato del 33 per cento rispetto allo stesso periodo.

Nel frattempo, i morsi di cane della polizia hanno causato lesioni ad un tasso molto più alto di deterrenti alternativi come manganelli, gas lacrimogeni e anche pistole.

Nel 2004, un cane poliziotto della Pennsylvania di nome Dolpho è stato sospeso dal servizio (per razzismo!) dopo che il pastore tedesco aveva una propensione a mordere i bambini neri.

Il motivo piuttosto semplice per il quale i cani poliziotto mordono neri e chicanos, e molto meno i bianchi, è lo stesso per il quale i loro compagni umani arrestano più i primi dei secondi: delinquono di più.