L’ipotesi dell’abrogazione del reato di clandestinità attira clandestini come mosche. L’ennesimo mezzo da sbarco con circa 250 clandestini a bordo sembra essersi rovesciato ad oltre 70 miglia da LaValletta.
Sul posto sono arrivate dopo pochi minuti due imbarcazioni della un tempo gloriosa Marina italiana, insieme ad un mezzo della Capitaneria di porto e una sola motovedetta maltese. Da Lampedusa, intanto, sono subito partite altre due motovette della Guardia Costiera e due della Guardia di Finanza. In soccorso anche un elicottero della Guardia di finanza con il compito di perlustrare lo specchio di mare e di lanciare via aerea salvagenti e zattere gonfiabili. Centoventi sono già in viaggio verso casa nostra.
Moltiplicate questi dispositivi di soccorso per 365 giorni l’anno, e poi si capisce perché ci troviamo sul baratro finanziario.
I respingimenti costavano 1/100, ne bastavano pochi per ‘insegnare’, e non moriva nessuno. Il pietismo peloso del ‘diversamente berlusconiano’, e anche ‘abile’, causa più morti e favorisce l’invasione.
Naturalmente perlustrare le coste libiche e poi respingerli come faceva Maroni è ‘rassismo’. La stupidità e l’accoglienza genera mostri e morti.
Boldrini, Kyenge e Alfano stanno già preparando le lacrimuccie d’ordinanza per la prossima parata. Letta ha già pronte le ‘scuse da parte degli italiani’ perché non hanno inviato in tempo centinaia di salvagenti ai clandestini.
AGGIORNAMENTO
Il naufragio del barcone con a bordo circa 250 migranti è avvenuto in acque maltesi, al confine con quelle libiche, 65 miglia a sud di Lampedusa. Lo riferiscono all’Adnkronos fonti della Guarda Costiera.
La Guardia Costiera ha ricevuto una telefonata da un’utenza satellitare – ricordatelo, sono poveri – che segnalava il barcone in difficoltà. Dopo aver localizzato la telefonata, sono state informate le autorità maltesi. Nel contempo sono state fatte uscire, a spese nostre, le motovedette della Guardia Costiera.
Le autorità maltesi avevano un aereo in zona, e sorvolando il punto hanno localizzato il barcone rovesciato. Nell’area in cui il barcone si è rovesciato stanno arrivando anche le motovedette della Guardia Costiera. Le operazioni si svolgono in collaborazione con le competenti autorità maltesi.
Vorrei che chi come le più alte autorità civili e religiose che imperano nella nostra disgraziata Patria, si passassero una MANO SULLA COSCIENZA per questa nuova tragedia umana dovuta alle loro IRRESPONSABILI dichiarazioni fatte ultimamente. NON DICO ALTRO!