Neri e gay sono più ‘uguali’ degli altri

Vox
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Come saprete Pd-Sel-Grillini-Monti hanno approvato in prima lettura la cosiddetta legge che crea lo psicoreato di ‘omofobia’, che renderà perseguibile chiunque osi opporsi al matrimonio e alle adozioni gay. Presto sarà illegale non farselo mettere dove non si dice.

Non è sorprendente, viste le capacità intellettive dei nostri parlamentari:

Roberto Speranza, capogruppo Pd alla Camera, aveva ribadito in mattinata le intenzioni del suo partito, chiedendo “perché se un uomo di colore viene picchiato c’è l’aggravante e se è omosessuale no”.

Se questo è il loro capogruppo, immaginate gli altri. Sono talmente ottusi da non rendersi conto dell’emormità delle loro dichiarazioni. Non li sfiora l’idea che sia vergognoso che pestare un nero comporti una condanna superiore a quella di pestare un bianco. No. E allora si amplia questa sperequazione, applicando la stessa distorsione legaòe anche ai gay.

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E’ ancora non chiaro cosa preveda la legge, nel caso il ‘pestato’ sia un negro omosessuale. Che è il massimo idolo del Sistema. Ci sarebbe da ridere, non fosse tragico.

Le menti peggiori si sono date convegno e si sono canditate alle elezioni. Molte, camuffate da rivoluzionari, si sono fatte eleggere nelle fila dei grillini. Poi ci sono quelle elette nel Pdl, un non partito che, pur di rimanere attaccato alle poltrone, è pronto a svendere ogni ideale sull’altare del compromesso. A cedere su ogni punto.

Il paese è allo sbando. Come un aereo, è stato dirottato da un manipolo di pervertiti. Minoranze che, grazie al loro attivismo e alla presenza nei media di distrazione di massa, stanno piegando la maggioranza e la stanno conducendo in un mondo alla rovescia.

Urge una reazione. Non possiamo farci dettare le condizioni da un manipolo di pervertiti.

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Fonte: Identità.com