Brescia: è allarme aggressioni

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Dopo l’aggressione venerdì sera ai danni del segretario cittadino della Lega Nord, Paolo Sabbadini, la seconda di cui si è avuta notizia solo ieri contro una famiglia di residenti, ma avvenuta sabato 7 settembre.

A renderlo noto è stata BresciaIn. L’associazione ha allegato al suo comunicato anche la denuncia presentata ai Carabinieri contro tre aggressori. «Volevano tornare semplicemente a casa propria e hanno chiesto di passare con l’auto. Dopo gli insulti alcuni facinorosi ubriachi sono passati alle vie di fatto colpendo con pugni e calci un’intera famiglia, compreso un ragazzo di 16 anni. È accaduto il 7 settembre alle ore 23 all’incrocio tra via Battaglie e via Carmine davanti al locale Box».

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BresciaIn invoca l’intervento delle Autorità cittadine, in particolare della Loggia. Solidarietà alla famiglia arriva anche dal coordinatore cittadino leghista, Sabbadini: «Massimo appoggio, sostegno e solidarietà alla famiglia vittima di un trattamento che assomiglia molto al mio.Dopo il danneggiamento del nostro gazebo, dopo la mia aggressione, ora dobbiamo constatare un ulteriore ma, soprattutto inutile atto di violenza ai danni di una famiglia bresciana».

BresciaIn chiede una presa di posizione ufficiale del sindaco Del Bono e un maggiore impegno delle Forze dell’Ordine. Dall’amministrazione comunale si apprende che i recenti fatti violenti avvenuti nella zona del Carmine nella cornice della movida saranno presi in esame in occasione del prossimo tavolo per la Sicurezza e l’ordine pubblico che si terrà in Prefettura nei prossimi giorni.