Bologna: immigrati in vacanza con carta di credito del Comune

Vox
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BOLOGNA – Giorni fa avevamo scritto che, presto, sarebbe finita con le nostre checche costiere a distribuire ai ‘migranti’ appena sbarcati, carte di credito ‘no-limits’. Bene, a Bologna sta già accadendo. Secondo la denuncia di Manes Bernardini (Lega) infatti, a cinque nigeriani, il Comune di Marzabotto avrebbe consegnato 5 carte di credito prepagate con 2mila 500 euro ciascuna, che gli immigrati avrebbero utilizzato a Bologna per birre, cibo e hotel di lusso a spese del Comune. 

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Scrive il consigliere regionale e capogruppo leghista in Comune Manes Bernardini, che sulla vicenda annuncia un’interrogazione in Regione: “E’ uno scandalo, una vergogna senza pari, un attentato alla tolleranza” sbotta l’esponente del Carroccio. “Sia chiaro: noi le ‘notti brave’ degli immigrati non abbiamo intenzione di pagarle. Se queste sono le premesse siamo pronti a stimolare un’azione di disobbedienza civile contro questa politica della vergogna. Abbiamo sopportato fin troppo, questa è un’offesa alla decenza che sprona alla ribellione politica”. Quindi l’affondo contro il Comune: “Ci deve spiegare le ragioni di un simile trattamento di favore nei confronti degli immigrati, che giudichiamo un ‘affronto’ verso i tanti nostri concittadini cassintegrati e senza lavoro, i nostri anziani che avrebbero diritto ad aiuti, invece gettati al vento per il sollazzo degli stranieri”. 
“L’amministrazione di Marzabotto deve delle risposte. Che ci aspettiamo da subito. I cittadini del comune devono sapere che hanno pagato pernottamento in pieno centro storico di Bologna, birre e Coca cola agli immigrati, quando con la scusa dei tagli si mettono a rischio i servizi e li si carica di tasse”. 
“Questa sinistra ha superato il limite della decenza e sta facendo pagare ai cittadini il fardello della sua ideologia. Quando si supera il limite l’unica risposta può essere quella della piazza, per questo invochiamo un moto collettivo di indignazione, la stessa che proviamo noi nel costatare come vengano gettati al vento i soldi dei cittadini e come la nostra gente venga regolarmente discriminata, in maniera tanto palese da risultare offensiva e da riempire di rabbia”.