Dopo le scene di ordinaria integrazione, con gigantesche risse tra abusivi di varie etnie per il controllo delle spiagge, il Comune di Rimini tenta un tardivo intervento.
Circa cinquanta ‘vigilantes’ che avranno il compito – secondo l’amministrazione riminese – di ‘seguire i venditori abusivi’.
Una barzelletta. Devono essere arrestati dalla Polizia Municipale – insieme a chi li foraggia acquistando merce contraffatta-, non ‘seguiti’ da guardie private. Il tutto costerà ai cittadini riminesi oltre 60mila euro: qualcuno ha ancora il coraggio di dire che gli immigrati sono ‘risorse’? Qualcuno calcola queste spese nel danno economico che l’immigrazione causa al nostro paese?
Soldi buttati via…
Quanto pietismo! Quattro manganellate, come si fa con gli ultras, e tutti fuori dai c*glioni…
Non è possibile essere “gentili e rispettosi” con dei delinquenti che, ricordiamolo:
– esercitano abusivamente la professione di venditore ambulante
– vendono merce contraffatta fornita dalle mafie
DELINQUENTI!