Per i parlamentari di Sel i carabinieri sono “torturatori”

Vox
Condividi!

I deputati di Sel chiedono al ministro della Giustizia, Anna Maria cancellieri, di valutare l’opportunita’ di introdurre il reato di tortura dopo la morte dello spacciatore tunisino arrestato dai Carabinieri.

Secondo loro: “il governo deve chiarire la dinamica e fare chiarezza sulla morte di Bohli Kayes, deceduto dopo essere stato arrestato da tre carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga a Riva Ligure e che, secondo la perizia autoptica, avrebbe perso la vita per asfissia violenta dovuta a una pressione sulla cassa toracica”.

Vox

Lo dicono i deputati di Sel Stefano Quaranta e Daniele Farina nell’interrogazione al ministro della Giustizia sulle cause della morte di Bohli Kayes.

Poi l’accusa indiretta ai militari di essere dei ‘torturatori’: “E’ arrivato il momento di introdurre nel nostro ordinamento il reato di tortura, per impedire che fatti come questo accadano di nuovo”. Una vigliacca accusa a chi cerca di difendere i cittadini, non solo dai criminali di strada, ma anche da quelli che siedono sui banchi del parlamento e nelle comode poltrone delle procure.