Oggi un Senatore e un alto funzionario del governo hanno detto parole chiare e terribili, sull’allerta attentati emesso in questi giorni.
L’allarme lanciato dagli Usa riguarda un attentato di ‘enormi proporzioni’, secondo quanto riferito alla ABC da un alto funzionario americano.
Il funzionario ha descritto i terroristi dire nelle intercettazioni che “l’attacco pianificato “è grande” e di “rilevanza strategica”.
“La parte che è allarmante è la fiducia che hanno dimostrato durante la comunicazione e l’aria di certezza”, ha detto il funzionario, aggiungendo che il gruppo – Al-Qaeda nella penisola arabica – sembrava avere un piano mediatico per dopo l’attacco.
Le autorità non conoscono l’obiettivo esatto dell’attacco pianificato, secondo il funzionario.
“Non sappiamo se colpiranno un’ambasciata, una base aerea, aerei o treni”, ha detto il funzionario.
L’alto funzionario americano ha detto che vi è preoccupazione per dispositivi che potrebbero essere impiantati nel corpo di un terrorista chirurgicamente, risultando così ‘invisibili’: “Siamo preoccupati per i dispositivi impiantati chirurgicamente”, ha detto. “Questi sono terroristi che hanno sviluppato le tecniche per sconfiggere i nostri metodi di rilevamento.”
Il funzionario ha anche detto che le autorità sono sorprese dalla “sicurezza operativa”, nel senso che i terroristi stavano parlavano sapendo di essere intercettati, mostrando così molta sicurezza nelle proprie capacità di portare a termine il piano.
E intanto, sempre riguardo le ‘intercettazioni’ sul piano terroristico che ha portato l’amministrazione Usa a chiudere 22 ambasciate e consolati in tutto il mondo musulmano: “va al di là di qualsiasi cosa sentita prima degli attacchi terroristici dell’11 settembre” dice il senatore repubblicano e presidente del Senate Intelligence Committee, Chambliss.
Il senatore Saxby Chambliss, della Georgia, ha riferito a FoxNews che il cosiddetto “chiacchiericcio” rilevato dalle agenzie di intelligence degli Stati Uniti, che hanno indotto l’amministrazione a ordinare le chiusure e a lanciare un allarme globale “ricorda molto quello che abbiamo visto a riguardo all’11-9”.
Le fonti hanno detto a Fox News che il chiacchiericcio raccolto da agenti dei servizi segreti degli Stati Uniti nel corso delle ultime due settimane supera qualsiasi cosa ascoltata negli ultimi dieci anni. E comprendeva il leader di Al Qaeda Ayman al-Zawahiri, intercettato mentre chiedeva ai principali leader della rete del terrore islamico nella penisola arabica di intensificare le loro attività.