Declassamenti e tagli, Sanità toscana al collasso

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Il ministro della salute Beatrice Lorenzin, ha esluso la Toscana tra le cinque regioni ” piu’ virtuose ” in materia di bilanci ed livello dell’ offerta’ sanitaria prestata. Le regioni ” virtuose ” rimangono infatti , Lombardia, Veneto , l’ Umbria, le Marche e l’ Emilia Romagna. Mentre la Toscana viene esclusa da questa graduatoria di merito, con il vano tentativo dell’ assessore regionale alla sanita’ Marroni, che addebita questo negativo risultato gestionale al famoso e ” catastrofico ” mega deficit dell’ Asl di Massa. Ma si tratta invece di un ” fallimento gestionale evidente “, la fine della favola
cantata ai quattro venti, del ” buon modello toscano “. E ricordiamo che vi sono altre inchieste che riguardano altri buchi di bilancio nelle asl toscane. L’ opposizione in consiglio regionale intanto spara a zero su questi disastrosi risultati gestionali targati Rossi e Marroni. Altra notizia che fa esplodere la protesta di pazienti, operatori sanitari e’ la riduzione delle sedi centrali del 118, ridotte da 12 a 3. Un taglio colossale, che viene spacciato per ” riorganizzazione “, rimangono le sedi meglio ” attrezzate ” secondo i burocrati della regione , che sono Pistoia , Viareggio ed Arezzo. Anche su questi drammatici tagli sta esplodendo la protesta dei cittadini, degli stessi medici, dei sindaci e dei comuni interessati ai tagli. E’ evidente che il deficit della sanita’ toscana e’ ” un profondo rosso ” un film dell’ orrore, causata da una politica che ha fatto della sanita’ un suo serbatoio di clientele ed appalti, con la sintesi finale rappresentata dal caso del mega deficit dell’ ASL di Massa, dove in galera e’ finito un solo responsabile e oscuro responsabile amministrativo, ma per gli altri indagati ” eccellenti ” dovrebbe valere la massima ” non potevano non sapere “, perché chi ha responsabilita’ politiche e amministrative di primo piano, non puo’ essere all’ oscuro di illeciti amministrativi e penali
OSSERVATORE TOSCANO
l’ ospedale di Massa

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In collaborazione con: Il Monitore Toscano