Il PIT , ossia l’ ampliamento dell’ aereoporto di Peretola e’ stato approvato in consiglio regionale con 33 voti a favore, 15 astensioni e due contrari. Tra le forze dell ‘ opposizione o sedicente tale, che hanno fatto il cosiddetto ” SALTO DELLA QUAGLIA ” e possiamo bene capire il perché, sono l’ Udc con i suoi due consiglieri regionali, Piu’ Toscana sempre con due consiglieri e Fratelli d’ Italia sempre con lo stesso numero di consiglieri. Si e’ creata quindi una nuova maggioranza in consiglio regionale, che va dal PD, a cio’ che resta dell’ Idv, poi ovviamente gli eterni democristiani sempre schierati dalla parte giusta, ovvero dalla parte del potere di turno, a cui si sono aggiunti gli ex leghisti di Piu’ Toscana, ( che bel viaggio dalle ampolle del Po, fino all’ Arno della Pontedera del governatore Rossi….) e cosa sconcertante pure la componente di destra che si era staccata dal Pdl ovvero gli ex aennini di Fratelli d’ Italia, anche loro artefici di un ” GIGANTESCO SALTO DELLA QUAGLIA “, dalle motivazione opportunistiche e personalistiche facilmente intuibili. Una composita nuova maggioranza in consiglio regionale, il governatore Rossi, benedice tutti e ringrazia i suoi ” nuovi satrapi ” o se preferite ” nuove truppe cammellate “. L’ altra Toscana, i Toscani quelli che sono la maggioranza che non sono andati ( giustamente ) a votare sempre piu’ schifati da questa politica, affaristica, clientelare, dominata da precisi interessi speculativi, in questo caso l’ ampliamento di Peretola, che sta suscitando vibranti proteste nel Pd pratese, e pure nella stessa Udc di quella citta’ che chiede le dimissioni dei suoi due consiglieri regionali. Quanto ai consiglieri di Piu’ Toscana e Fratelli d’ Italia, l’ appuntamento con i Toscani e la Toscana e’ rimandato alle prossime elezioni, perché siamo sicuri che gli elettori Toscani sapranno ” Bastonare “, questa politica politicante opportunista carrierista legata al potere partitocratico del Pd.
OSSERVATORE TOSCANO
