VIAREGGIO: SI SFRUTTANO MINORI PER ATTIVITA’ CRIMINALI

Vox
Condividi!

Fermati a Viareggio, tre minori di etnia nomade , con il piu’ grande di 13 anni d’ eta’. I genitori risultano essere nomadi residenti al nord, e vista l’ eta’ dei bambini e’ stato deciso di affidarli a centri per minori ed a una ” sedicente ” zia , nel caso di un bambino. Questi tre piccoli nomadi erano stati sorpresi a rubare in un appartamento e chiaramente dietro , ci sono organizzazioni criminali che sfruttano per biechi fini questa infanzia disgraziata, educata secondo gli ” altissimi valori ” di una cultura che ” schiavizza le donne ” consente i matrimoni di spose bambine, e sfrutta i bambini per furti ed accattonaggio. E’ chiaro che questi minori dovrebbero essere tutelati dalla legge italiana, con leggi piu’ dure ed efficaci, come togliere la patria potesta’
a genitori chiaramente incapaci di dare un’ educazione improntata al rispetto ed alla civile convivenza. Nei paesi scandinavi episodi come questo avrebbero portato sicuramente alla revoca della potesta’ genitoriale e all’arresto di questi criminali sfruttatori. Ed invece si condannano questi bambini, ad essere di nuovo ” schiavizzati ” da questi schiavisti dell’ Internazionale Rom del crimine e della tratta di esseri umani. Portati infatti in comunita’, questi minori ovviamente grazie ad un sistema omertoso se non criminale di complicita’, ( ed uno stato civile dovrebbe chiudere questi pseudocentri di recupero, denunziando i responsabili…) vengono lasciati fuggire, riconsegnandoli ai loro aguzzini. E principale causa di questo perverso sistema di sfruttamento dei minori in Italia, e’ il sistema totalmente ” marcio ” della Giustizia Minorile, sicuramente da eliminare, e da affidare alla Giustizia ordinaria. Via quindi giudici dei minori e consulenti vari che decidono
sugli affidamenti dei minori, spesso con motivazioni poco trasparenti ( vedi corruzione e mazzette come riporta spesso la stampa….) . Una giustizia minorile che alcuni anni fa , i Radicali di Marco Pannella avevano tentato con referendum di abrogare anche sull’ onda di casi giudiziari che avevano interessato alcune loro notissime parlamentari, ma con esito negativo. E’ da augurarsi quindi una nuova campagna contro i tribunali dei minori, e allo stesso tempo e’ urgente una campagna di opinione e denuncia permanente per l’ adozione di leggi e pene durissime per chi schiavizza bambini e bambine per compiere reati come accattonaggio, furto e prostituzione ( la recente vicenda di Querceta dove una famiglia rom che usufruiva di contributi comunali e poi faceva prostituire le proprie bambine e’ semplicemente vergognosa ! “
OSSERVATORE TOSCANO

Vox


In collaborazione con: Il Monitore Toscano