Salgono le proteste dei pendolari toscani che vedono notevolmente peggiorata al qualita’ di servizio in termini di orari, sicurezza delle stazioni, pulizia dei vagoni e confort del servizio. Ritardi ingiustificabili su tutte le tratte, in particolare sulla Viareggio Firenze, sulla Livorno Firenze, sulla Tirrenica, nell’ aretino. Sistema dei trasporti ferroviari toscani che dovrebbe costituire ” un volano ” per l’ economia ed il turismo regionale, ma che invece viene abbandonato al proprio destino, fatto di degrado ed abbandono, da parte della giunta regionale e della maggioranza che sostiene il governatore Rossi. Vi e’ poi il problema dei troppi ” portoghesi ” a bordo, extracomunitari che non pagano il biglietto e vucumpra’ che occupano ed ingombrani gli scompartimenti passeggeri, trasformando di fatto i convogli in treni merci. Dovrebbe essere impedito a questi soggetti di salire sui treni regionali e nazionali e dovrebbero essere fatti controlli serrati alle stazioni per impedire a questi soggetti di accedervi. E deve essere garantita la sicurezza del personale delle Ferrovie e dei passeggeri sottoposti a rapine, minacce da parte di extracomunitari e bande di nomadi. E stazioni ferroviarie sempre piu’ infrequentabili , come abbiamo testimoniato nel caso di Livorno con immagini. Ma crediamo a Firenze si raggiunga il massimo della vergogna, perche ‘ Trenitalia ha dovuto chiudere i sottopassi di accesso ai binari perche’ occupati ” militarmente ” da gruppi di nomadi che minacciavano e spesso rapinavano i passeggeri. Una cosa vergognosa, testimonianza evidente del fallimento ” della giunta Renzi “. Collasso dei trasporti ferroviari toscani dunque, ma anche totale ” latitanza ” di questa giunta regionale che dovrebbe aprire dossier d’accusa nei confronti del concessionario di fatto monopolista , che di fatto disattende gli obblighi di servizio contrattuali. E perche’ quindi, non pensare a disdire il contratto di servizio con Trenitatalia, e indire una nuova gara d’ appalto per i trasporti ferroviari regionali toscani, aperta anche a societa’ straniere? Siamo o non siamo nell’ Unione Europea egregi signori di Palazzo Panciatichi?
OSSERVATORE TOSCANO
