Lo stadio Fonte Nova dove si è svolta Brasile-Italia è stato assediato dalle proteste. E i disordini proseguono ancora adesso.
I manifestanti protestano contro il caro-vita e l’ingente esborso per organizzare i Mondiali 2014, sono radunati davanti all’impianto sportivo. La rivolta è repressa da militari dell’esercito e poliziotti in assetto anti-sommossa con cariche-lampo, proiettili di gomma e gas lacrimogeni. I dimostranti rispondono lanciando petardi.
Dentro i privilegiati in mutandoni. Fuori una guerra civile strisciante.