Clandestino che in piu’ di una occasione per i suoi gesti inconsulti aveva costituito una grave minaccia per i residenti di Marina di Massa. Particolarmente pericoloso l’ episodio del 17 maggio , quando questo nefasto frutto delle primavere arabe, con delle cesoie in mano , aveva addirittura minacciato un bambino che si trovava nelle vicinanze di un ristorante in zona stazione di Massa. Ora dopo reiterate proteste dei cittadini massesi , e’ intervenuta la questura di Massa insieme all’ Ufficio Immigrazione, che finalmente hanno trovato un comodo posto aereo, con destinazione Rabat, per questo nullafacente pericoloso psicopatico magrebino.
Ma purtroppo di questi ” signori “, ce ne sono ancora troppi in Versilia e Toscana e meriterebbero senz’ altro di ritornare dal loro amato re….
OSSERVATORE TOSCANO
A quest’ora sarà già rientrato, tanto “la clandestinità non è reato”. E se lo dice un ministro della Repubblica Italiana, di cosa mai questo bravo migrante dovrebbe aver timore?