Borghezio: “le vere puttane sono nelle istituzioni”

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“Non ce l’ho con la signora Kyenge, ce l’ho invece contro questa ministra Idem, forse le vere puttane non sono quelle che esercitano la professione, sono quelle piene di ipocrisia, politicamente parlando, che dicono una cosa e ne fanno un’altra”.
“Forse le vere puttane sono certi personaggi, donne ma anche uomini, che prostituiscono la funzione di servizio che chi ha uno stipendio pubblico dovrebbe sentire di avere nei confronti dell’azienda che li paga, dell’istituzione che gli da anche degli onori e dei piccoli privilegi o dei grandi privilegi”.

Forse avrebbe potuto usare termini più delicati, ma la sostanza è quella: chi dice una cosa e ne fa un’altra, chi fa la morale sulle tasse non le paga è una peripatetica. Non esiste solo la prostituzione da strada, esiste anche quella politica, e l’Italia è piena di prostitute d’alto bordo – donne e uomini – prestate alla politica.

Ovviamente, la vestali del politicamente corretto si sono subito dette scioccate – no, non dal fatto che Idem sia ancora incollata alla poltrona – ma dalle dichiarazioni di Borghezio.

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“È intollerabile che in questo Paese non sia possibile evitare di rivolgere critiche ad una donna senza accompagnarle con epiteti volgari, discriminatori, sessisti. So bene che non è un caso, specie se le parole vengono da soggetti come Borghezio”, ha detto la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, tra uno shopping e l’altro con scorta all’Ikea.

“Il leghista Borghezio è il leader indiscusso dell’insulto, talvolta sessista, talvolta razzista, talvolta sessista e razzista insieme. Ne ha dato prova anche questa volta nei riguardi del ministro Idem con parole inqualificabili. È un cavernicolo della politica che nei riguardi delle donne non argomenta ma agita solo vistosamente la clava della volgarità”, ha affermato – forse sentitasi chiamata in causa – la deputata del Pdl Elvira Savino. Uh..razzista e sessista insieme, uno choc!

Meglio Borghezio di una miracolata come la Savino o di una fanatica dello ‘shopping’ come la Finocchiaro.