“Ci volete mandare fuori dalla moneta unica? Fatelo. Ci volete mandare fuori dall’Ue? Vi ricordiamo che noi versiamo 18 miliardi all’anno e ce ne date indietro solo 10”. E’ la sfuriata euroscettica di B. da Pontida, dove con Roberto Maroni, ha inaugurato una casa di cura per anziani.
“Scordatevi il fiscal compact.Bisogna che chi va a Bruxelles non batta i tacchi di fronte a quelle autorità. Bisogna che qualcuno nel Governo abbia il coraggio e l’autorevolezza di andare a Bruxelles e di dire a quei signori: Noi siamo in queste condizioni perché ci avete cacciato voi, con la vostra dannata politica di austerità. Dobbiamo rimettere a posto le cose, e devono dire: Da qui in avanti il limite del 3% all’anno e il fiscal compact ve lo potete scordare”.
Ma il fiscal compact chi l’ha votato in Parlamento? Pd, Pdl e Monti. E se è vero – ed è vero – che noi versiamo 18 miliardi all’anno e ce ne date indietro solo 10, allora cosa ci stiamo a fare nella Ue? Usciamo ed usiamo i soldi per i nostri anziani, i nostri giovani, la nostra gente. Invece quei soldi vanno tutti a Bruxelles, che poi li spedisce all’Est o in Spagna negli anni precedenti. Quando non li utilizza per finanziare l’economia di paesi africani o progetti a favore di Rom e immigrati.
L’euroscetticismo, B., non può essere uno strumento per guadagnare voti e poi, una volta presi, dimenticato. Deve essere un progetto politico, una via per la libertà nazionale.