“Se il trend di chiusure evidenziato nei primi quattro mesi di quest’anno dovesse rimanere invariato, al primo gennaio 2014 avremo perso 11.328 negozi di abbigliamento, accessori e calzature, 9.372 ristoranti, 7.716 bar, e 4.721 esercizi alimentari”.
È stima di Confesercenti: “Non c’è regione o categoria merceologica che sfugga alla crisi del commercio: se il trend di chiusure evidenziato nei primi quattro mesi del 2013 dovesse continuare invariato, al primo gennaio 2014 avremo perso in tutta Italia, rispetto al totale registrato a dicembre 2012, esercizi in tutti i principali settori”.
Il settore dell’abbigliamento registrerà nel 2013 4.593 aperture e 15.921 chiusure. Per quanto riguarda i bar, i nuovi esercizi saranno 6.714, contro 14.430 che chiuderanno; i ristoranti vedranno 15.750 imprese cessare l’attività a fronte di 6.378 aperture. Chissà chi apre e chi chiude?
In generale 1 apertura ogni 3 chiusure. Un altro successo dell’euro.