PINETE DI VIAREGGIO E DEL PARCO DI MIGLIARINO SAN ROSSORE: SERVE L’ ESERCITO.

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Dopo la violenta aggressione subita da due agenti di polizia , da parte di un numeroso gruppo di spacciatori clandestini magrebini , nella pineta di Migliarino, aggressione che ha comportato la frattura di una vertebra per uno sfortuntato agente di pubblica sicurezza, e’ ormai chiaro che nelle pinete del Parco di San Rossore e di Viareggio, la situazione sia assolutamente fuori controllo. Non si possono inviare pattuglie isolate di agenti di polizia che si trovano ad affrontare gruppi di magrebini pusher clandestini che si stimano in centinaia presenti nelle pinete. Si e’ rischiata la tragedia, con i due agenti , costretti alla fuga e nonostante questo sono ” eroicamente ” riusciti ad arrestare un pusher ( che temiamo sia tempo perso perche’ sara’ presto liberato dal magistrato di turno…). Le Istituzioni Pisane, a partire dal Comune e per finire al Prefetto, dovrebbero chiedere l’ intervento dell’ esercito con compiti di controllo, pattugliamento e bonifica del territorio, che possano finalmente ” liberare ” le pinete del Parco di Migliarino San Rossore da queste centinaia se non migliaia di clandestini magrebini spacciatori. Ma temiamo che il comune di Pisa, a partire dal sindaco abbiano  

problemi piu’ urgenti, come dimostrano le cronache di questi ultimi giorni, vedi la faida interna al Pd per la spartizione delle poltrone. Ed anche a Viareggio, la giunta Betti, nasce all’ insegna di un programma elettorale pro immigrazione, che comportera’ un’ ulteriore tolleranza verso pusher, accampamenti di nomadi, portando Viareggio al collasso socio economico. Il Pdl se c’ e’ ancora, dovrebbe attivarsi con i suoi responsabili regionali per chiedere ai Ministri Alfano ( interno ) e Mauro ( difesa ) l’ invio dell’ esercito a Pisa e Viareggio, perche’ veramente ogni giorno agenti di polizia , mandati allo sbaraglio rischiano la vita.
OSSERVATORE TOSCANO

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Fonte: Il Monitore Toscano