Un medico ha registrato il momento in cui ha estratto un bambino dalla pancia della mamma ancora all’interno del sacco amniotico intatto. Un avvenimento raririssimo.
L’ostetrico greco Dr. Aris Tsigris ha scattato la foto nel momento del parto tramite taglio cesareo ad Amarousion, a nord di Atene.
Poiché il sacco non era stato perforato, il dottor Tsigris ha detto che il bambino non si è nemmeno reso conto che era nato e si comportava come se fosse ancora nel grembo della madre.
Il sacco amniotico è una sacca di liquido all’interno del grembo materno in cui il feto si sviluppa e cresce. E’ composto da due membrane chiamate amnios e corion.
Il sacco è pieno di fluido chiaro, in cui il bambino non ancora nato si muove.
Il fluido aiuta a proteggere il bambino da urti e lesioni, oltre a rifornirlo con fluidi che può respirare e deglutire. Il fluido mantiene anche una temperatura costante e confortevole per il bambino. Quella sensazione che, probabilmente, andiamo ri-cercando per tutto il resto della nostra vita.
Il sacco amniotico inizia a formarsi e riempirsi con fluido a pochi giorni dal concepimento.
Il suo liquido è principalmente acqua, ma da circa la 10° settimana in poi, il bambino passa piccole quantità di urina nel liquido.
La quantità di liquido amniotico aumenta gradualmente durante la gravidanza, fino a circa 38 settimane, quando si riduce un po’, fino a quando il bambino nasce.
La probabilità del sacco amniotico di rimanere completamente intatto dopo la nascita è ‘ultra rara’ e il medico che greco è rimasto senza ‘fiato’ alla vista del neonato nato il 12 marzo, secondo un rapporto da Nine News.
E poi chiamano l’aborto un diritto.