L’esercito siriano ha preso il controllo della città di frontiera strategica di Qusayr, in un passo avanti forse decisivo per le forze di Bashar al-Assad. I cosiddetti ribelli hanno ammesso di aver perso la battaglia per la città strategica.
La svolta arriva mentre un portavoce del governo britannico afferma che i campioni provenienti Siria sono risultati positivi per il gas sarin e che il regime sta usando armi chimiche. Sembra la ripetizione dell’affare iracheno.
Un portavoce del governo ha detto: “il materiale arrivatici dalla Siria sono risultati positivi al sarin. Un crescente numero di informazioni limitate ma convincenti, dimostra che il regime ha utilizzato – e continua ad usare – armi chimiche, tra cui il sarin.
“Il dubbio continua a diminuire. L’uso di armi chimiche è un crimine di guerra. Assad deve concedere un accesso immediato e senza restrizione alla squadra di indagine delle Nazioni Unite”. Ora che le loro “protesi” stanno perdendo la guerra, i “liberatori” stanno preparando il terreno all’invasione.
Qusayr, che è stata nelle mani dei ribelli per più di un anno, si trova su una rotta decisiva per i traffici transfrontalieri con il Libano. Le forze del regime e i ribelli hanno combattuto aspre battaglie per più di due settimane.
In un comunicato militare – raro – delle forze armate siriane che è stato letto mercoledì alla TV di stato, si afferma sono “state ripristinate pace e sicurezza” a Qusayr, definendolo un “messaggio chiaro a tutti coloro che partecipano all’aggressione contro la Siria.”
Il comandante Yahya Suleiman, parlando alla televisione di Mayadeen con base a Beirut, ha detto: “chi controlla Qusayr controlla il centro del paese, e chi controlla il centro del paese controlla tutta la Siria”.
“Le nostre eroiche forze armate hanno restituito sicurezza e stabilità a tutta la città di Qusair,” ha detto alla TV di stato siriana.