E’ la denuncia di Luca Volontè, presidente del Gruppo PPE dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che è stato testimone sabato sera sugli Champs-Elysées dell’arresto da parte della polizia di alcuni giovani che protestavano contro i matrimoni gay .
Poche settimane fa, aveva posto al Comitato dei Ministri del Consiglio, un quesito scritto che mette in dubbio la gestione da parte del governo francese delle manifestazioni contro la legge Taubira che legalizza matrimoni e adozioni omosessuali.
Invitato a parlare oggi pomeriggio sul podio alla Manif pour tous, la grande marcia a Parigi contro le adozioni gay, ha testimoniato di avere assistito sabato sera all’arresto di diversi giovani che protestavano contro la legge Taubira sugli Champs-Elysees. Degli arresti abbiamo parlato qui
In un’intervista a Le Figaro, Volontè dà testimonianza del gravissimo fatto. Giovani arrestati per avere manifestato contro adozioni e matrimoni gay. Altri messi in galera perché indossavano magliette a favore della famiglia.
– Cosa è successo Sabato sera sugli Champs-Elysees?
– Luca Volontè: Era poco prima dell 22. Camminavamo lungo gli Champs-Elysees. Vicino alnegozio di Louis Vuitton, abbiamo notato sul marciapiede opposto, giovani che protestavano contro i matrimoni omosessuali e che sventolavano bandiere. C’erano molte auto CRS, e la polizia stava cercando di interrogarli. Matteo e Loïc, i miei accompagnatori, hanno preso le immagini … quando è arrivata la polizia ad arrestarli, anche loro! Siccome io non parlo francese, non ho capito chiaramente il motivo, ma sembra che questo è perché Loïc indossava una t-shirt per “contro i matrimoni omosessuali”…– Poi cosa è accaduto?
– Prima di mezzanotte, Loïc mi ha mandato un sms dicendo che era in arresto con altri giovani. Intorno 01:00, un ufficiale di polizia mi ha chiamato per chiedermi se lo conoscevo. Da allora, nulla. I giovani portati via, che dovrebbero essere in carcere, non rispondono.– Tu che hai già allertato il Consiglio d’Europa sulla violenza della polizia contro i sostenitori dei gruppi contro i matrimoni gay, che cosa pensi?
– Sono scioccato! Questo significa che in Francia si dispone di una nuova legge: si può indossare T-shirt con Che Guevara o qualcos’altro, ma non il simbolo dell’associazione che si batte contro la legge Toubira! Questo è davvero incredibile per una democrazia! Non è forse questa una violazione dei diritti umani? Peggio che in Ucraina o in Russia, perché lì, non ci fermano se indossiamo t-shirt a favore della famiglia … Con i miei colleghi del PPE, ci incontreremo presto per considerare il risultato delle nostre azioni. Credo che a questo punto presenterò una nuova iniziativa alle autorità del Consiglio d’Europa nel mese di giugno, durante la sessione plenaria finale.
Serve aggiungere altro?