LIVORNO : NON CI SONO RISORSE PER ORGANIZZARE " EFFETTO VENEZIA 2013 "

Vox
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Come riporta oggi il quotidiano La Nazione di Livorno, il sindaco Cosimi ha avuto un duro scontro con l’ assessore provinciale al turismo Pacini. Il motivo e’ la mancanza di risorse finanziarie per organizzare la Kermesse estiva ” Effetto Venezia “. Pare che manchino oltre 140.000 euro per finanziare l’ evento ed il sindaco ha detto chiaramente che l’ amministrazione comunale questi soldi non li ha, ma non solo, ha anche accusato la Provincia di organizzare il tutto, con notevole ritardo creando problemi logistici enormi per il comune che deve organizzare la Kermesse , in fretta e furia. Altre critiche da parte del Comune di Livorno alla provincia, e’ sulla reale capacita’ di attrazione di tale kermesse, che priva di validi motivi di attrazione culturale e di eventi , non giustifica poi un notevole esborso di risorse finanziarie da parte dell’ amministrazione comunale. Tradotto, ” Effetto Venezia ” non puo’ ridursi ad una mega sagra del pesce fritto e del cacciucco, con mercatini multietnici , con merci rigorosamente ” made nella repubblica popolare cinese di Prato….”. Ed i residenti del quartiere di Venezia, sono per altro, sempre piu’ esasperati dal fatto di convivere con questa ” sagra del pesce fritto e dello sballo “, che lascia solo una settimana di notti insonni per gli schiamazzi e tanti rifiuti e cocci di bottiglie di birra per le vie e le piazze come quella del Luogo Pio. Meglio farla finita quindi con ” Effetto Venezia “, che e’ diciamocela tutta, una festa dell’ Unita’ di quartiera, una festa di partita che costa al contribuente labronico oltre 450.000 euro. Meglio utilizzare queste risorse per problemi urgenti di Livorno, come le buche su strade sempre piu’ insicure e per interventi urgenti di riqualificazione delle emergenze storiche architettoniche di Livorno come le Fortezze ed il Cisternone.
OSSERVATORE LABRONICO

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Fonte: Il Monitore Toscano