Washington, 22 mag. “Una stretta prematura sulla politica monetaria potrebbe condurre a un aumento temporaneo dei tassi di interesse ma comporterebbe anche il rischio di rallentare o fermare la ripresa economica e farebbe scendere ulteriormente l’inflazione”. Lo ha evidenziato il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke nell’audizione al Comitato economico del Congresso Usa. Bernanke ha comunque ribadito l’intenzione della Banca Centrale Usa a “tornare a un bilancio piu’ equilibrato”.
La Fed, ha spiegato, “nell’ultimo incontro ha spiegato di essere pronta ad aumentare o a ridurre il livello dei propri acquisti” coerentemente con le condizioni del mercato del lavoro e dell’inflazione.
Il party continua, finché gli ubriachi avranno da bere.