Usa: lo scandalo si abbatte su Obama, Fisco passò documenti riservati rivale alla sua campagna

Vox
Condividi!

NOM, un’organizzazione pro-matrimonio tradizionale, sostiene che l’IRS – il Fisco americano – consegnò nel 2008 suoi documenti finanziari riservati, ad un’associazine omosessualista presieduta da un collaboratore di Obama. E’ solo una nuova puntata dello scandalo che sta investendo la Casa Bianca.

Il tutto si incastra nello scandalo scoppiato in questi giorni dell’attività di spionaggio del Fisco verso enti e associazione di “destra”.

Questi documenti vennero poi pubblicati su Huffington Post – noto organo della sinistra peggiore – il 30 marzo 2012. A quel tempo, Joe Solmonese, un attivista di sinistra e giornalista di Huffington Post , era presidente della Human Rights Campaign (HRC). Solmonese era anche  co-presidente della campagna per la rielezione di Obama nel 2012.

Vox

Sia Sam Stein dell’Huffington Post cge HRC descrissero i documenti come provenienti da un “informatore”. L’Huffington Post utilizzò i documenti che mostravano una donazione di 10mila dollari fatta da Romney alla  NOM, per screditare il candidato alla Casa Bianca. 

Il presidente di NOM, Brian Brown, attacca.“Gli americani hanno il diritto di sapere come, una dichiarazione dei redditi riservata contenente le informazioni di donatori privati, ​​depositata presso l’Internal Revenue Service, possa essere stata consegnata ai nostri avversari politici il cui leader era anche nel comitato di rielezione del presidente Obama”, ha detto Brown. 

“E ‘scioccante che un alleato politico della presidente Obama è venuto a possedere e quindi rilasciare pubblicamente una dichiarazione dei redditi riservata che è venuto direttamente dal Internal Revenue Service”, ha dichiarato. “Chiediamo di sapere chi è responsabile di questo atto criminale e che cosa l’Amministrazione ha intenzione di fare per andare a fondo.” Probabilmente l’amministrazione Obama andrà a “fondo”, ma in un altro senso.