“Basta all’anarchia del web. È tempo di fare una legge”. Tradotto dal linguaggio di Miss 2% significa: stop alla libertà d’espressione.
Per lei c’è una “cultura sotterranea” diventata “un’ermergenza” che ancora vede di mal occhio una donna nei posti di potere.
Posto che nessuna cultura è “sotterranea” e che qualsiasi cultura è degna di essere espressa, forse alla signora sfugge che lei viene attaccata per le sciocchezze che dice, non perché è donna uomo o luxuria.
Poi se ne esce con una connessione priva di senso tra la libertà sul web e “In Italia le donne continuano a morire per mano degli uomini e per molti è sempre e solo una fatalità, un incidente, un raptus. Se questo accade, è anche perché chi poteva farlo non ha mai sollevato il tema a livello più alto, quello istituzionale”, solo dall’Onu poteva arrivare una mente tanto raffinata da fare una tal priva di logica connessione.
“So bene che la questione del controllo del web è delicatissima. Non per questo non dobbiamo porcela”, sostiene la Boldrini, “Mi domando se sia giusto che una minaccia di morte che avviene in forma diretta o attraverso una scritta sul muro, sia considerata in modo diverso dalla stessa minaccia via web”. Le minacce di morte sono una cosa, la critica un’altra. L’espressione di idee un’altra ancora. C’è però una cosa: se milioni di persone scrivono male della Boldrini, forse il problema è la Boldrini, non le milioni di persone.
Miss 2% è incattivita da quando dei bontemponi fecero circola una di lei foto – poi risultata una sosia – nuda. Da allora si è creata una sorta di psico-polizia personale “sequestrando” sette poliziotti postali nelle sue stanze di Montecitorio. E sguinzagliandoli alla ricerca di critiche alla sua persona. Ora, vuole una legge. Una legge che limiti la libertà d’espressione.
Come se già oggi non fosse ampiamente limitata: quattro giovani condannati a tre anni di carcere per avere diffuso idee sul web.
Quindi, non solo, devi sorbirti una presidente della camera votata da appena il 2% degli italiani e che rappresenta solo se stessa, non solo devi accettare una congolese alla dis-integrazione e una tedesca al tempo libero: devi anche fartelo piacere. E se non ti piace, ti mandano la Digos. Tutti i regimi morenti vogliono tappare la bocca ai dissidenti.
Ps. Questo giornale continuerà a parlare male della Boldrini. Ad infinitum. Leggi o non leggi.
Visto che ormai sono anni che nel nostro paese non c’è libertà d’espressione, non c’è da stupirsi. Ciò che rattrista è che questo governo chissà per quanto ce lo dovremo tenere, vista l’apatia totale della cittadinanza italiana che merita assolutamente e totalmente ciò che stiamo subendo 🙁