Signora anziana di 70 anni, mentre percorreva una strada in campagna nei pressi di Cascina, nella zona della Chiesa di Madonna dell’ Acqua, e’ stata fermata, poi selvaggiamente aggredita ed infine derubata del proprio portafoglio e dei proppri gioielli da parte di due giovani presumibilmente extracomunitari di origine nomade balcanica. Un fatto gravissimo che sottolinea ancora una volta l’ emergenza sicurezza nel Comune di Cascina ( Pisa ), dove l’ immigrazione incontrollata voluta ricordiamocelo dalla sinistra che da sempre i Cascinesi hanno sempre votato con percentuali sovietiche. Una sinistra che da tempo indefinito ormai e’ alla guida del Comune che ha sempre favorito gli insediamenti di nomadi, anzi di alcuni ben determinato ” Clan ” macedoni bosniaci e Kosovari, ben noti purtroppo alle cronache giudiziarie per il loro enciclopedico numero di reati. Clan che nel territorio di Cascina hanno comprato appezzamenti agricoli trasformati in campi nomadi abusivi che un ‘ Amministrazione attenta alla sicurezza dei cittadini avrebbe subito sgomberato ed abbattuto con ruspe. Invece niente di tutto questo a Cascina, ogni giorno spunta un campo nomadi abusivo, dilagano di conseguenza furti nelle abitazioni ed ora cominciano anche le rapine violente, perche’ questi nomadi, anzi questa ” feccia balcanica ” sa della propria ” totale impunita’ “. Ai Cascinesi che da sempre votano questa sinistra, va piu’ che bene il motto: ” chi e’ causa del suo mal……
OSSERVATORE TOSCANO
