Ad opera di un senegalese gestore del servizio dei bagni pubblici ( come riporta oggi il quotidiano La Nazione Pisa ) che durante lo svolgimento di un blitz degli agenti della polizia municipale in borghese contro il florido mercato della vendita dei prodotti contraffatti, ha inveito contro gli agenti ed incitato alla rivolta gli altri africani. Un episodio che dimostra chiaramente come ben determinate organizzazioni criminali africane gestiscano il mercato della vendita di prodotti contraffatti, che ricordiamo e’ un reato penale e costituisce uno dei rami di attivita’ lucrose appartenenti a queste cosche mafiose straniere, che con questa vendita illecita ed illegale danneggiano irreparabilmente l’ economia nazionale e soprattutto Toscana. Un plauso va agli agenti della Municipale ed al contempo un FORTE APPELLO ad intensificare i controlli in Borghese sia in Piazza dei Miracoli, ai parcheggi a Cisanello, piazza Santa Caterina, Piazza Carrara e soprattutto in piazza Belvedere a Tirrenia altro notorio suk senegalese. E nel frattempo assistiamo al ” Fragoroso ed assordante ” silenzio di tutte quelle associazioni di immigrati, associazioni mondialiste, che di fronte a violenti atti di rivolta commessi da questi immigrati contro le nostre forze dell’ ordine che invitano al semplice rispetto delle leggi nazionali, non si esprimono e soprattutto non CONDANNANO questi violenti e criminali.
ENNIO MASSI
CORRISPONDENTE DA PISA
