Le mani degli Arabi sulla Sardegna

Vox
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OLBIA – Scavi fatti senza autorizzazione ma solo con una comunicazione di inizio attivita’ di edilizia libera. Sono queste le motivazioni che hanno portato i carabinieri a sequestrare il cantiere in cui dovra’ sorgere il Deluxe Village, il villaggio del lusso voluto dalla Qatar Holding sul vecchio molo di Poro Cervo che ospitera’ 22 boutique e tra queste il primo punto vendita Harrods in Italia. I militari hanno accertato la presenza di scavi, profondi anche oltre un metro, per la posa di tubazioni.

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La Sardegna è sempre più svenduta a presunti “investitori” stranieri. Il territorio dovrebbe essere fattore di sviluppo per i suoi abitanti, non fonte di ricchezza di chi viene da fuori. In Sardegna avviene l’opposto: invece di piccole strutture gestite da gente del posto, si sono costruiti mega hotel e mega villaggi – addirittura “cittadine” posticce – di proprietà di società o personaggi venuti da fuori, società che inoltre utilizzano personale in gran parte composto da immigrati. Ergo, pochissima la ricchezza direttamente arrivata ai Sardi, molto il degrado culturale dei cosiddetti Billionaire e affini.

E’ il contrario di un sano rapporto di sviluppo territorio-abitanti.