La societa’ Porto Industriale di Livorno a partecipazione azionaria del Comune di Livorno che la controlla.
Fallimentare e’ stata l’ operazione di urbanizzazione dell’ ex cinema Odeon trasformato in parcheggio, dove su 183 box ne sono stati venduti solo 40, per un incasso di appena superiore al milone di euro, mentre l’ investimento per i lavori all’ ex cinema sono stati di oltre 21 milioni di euro. E la situazione debitoria verso le banche e’ altrettanto drammatica: a breve termine entro Giugno 2013 vi sono oltre 12 milioni di euro di esposizione verso le banche. Mentre vi sono esposizioni bancarie di oltre 22 milioni di euro in un termine superiore ai 12 mesi senza contare debiti coi fornitori per oltre due milioni di euro, altri debiti tributari per oltre un milione di euro…Una situazione debitoria di Spil pesantissima ma essendo tale societa’ controllata dal comune di Livorno, i guai finanziari si riversano anche sull’ amministrazione finanziaria della citta’, con un Comune di Livorno che non puo’ far finta di nulla e rinviare alle calende greche la resa dei conti su Spil, che come chiedono alcuni esponenti dell’ opposizione in consiglio comunale, deve veder azzerato tutto il suo vertice dirigenziale, a motivo della disastrosa situazione finanziaria e gestionale. Sarebbe vergognoso ed intollerabile che decenni di gestioni finanziarie disastrose e clientelari delle societa’ partecipate del Comune di Livorno, oltre a Spil vedi Atl Aamps Asa, siano messi a carico dei contribuenti livornesi , che per salvare Livorno da un prossimo ” default ” finanziario, dovrebbero pagare tasse comunali ancora piu’ esose ed inique vedi Imu Tia e Tares, che gia’ vedono i paramentri tra i piu’ alti d’ Italia. Chi ha gestito un sistema amministrativo e societario in maniera inefficente e clientelare allo scopo di mantenere il controllo sociale e politico a Livorno, deve farsi da parte, un po’ come hanno fatto in queste ore Bersani, Prodi e Marini, perche’ anche a Livorno, il tempo e’ scaduto per il Partitone e le sue clientele…
OSSERVATORE TOSCANO