“Nuovi Inglesi” progettavano attentato contro l’English Defence League e base esercito

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Ormai, nel Regno Unito, il terrorismo islamico è terrorismo interno. Perché composto da immigrati di seconda, terza o quarta generazione: “nuovi britannici”.

Quattro jihadisti “britannici” pianificato progettavano di attaccare una base dell’esercito territoriale con una macchina telecomandata imbottita di esplosivo.

Notate i "tipici" tratti britannici
Notate i “tipici” tratti britannici

La cellula di al-Qaeda – ora sotto processo – era pronta a colpire con un attacco terroristico la English Defence League e aveva discusso anche un attacco all’MI5, il servizio segreto britannico, l’acquisto di armi e un attentato con un auto 4×4 in luoghi affollati.

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Il capo, Zahid Iqbal, 31 anni e “nuovo britannico”, organizzava viaggi per i jihadisti in Pakistan per la formazione al terrorismo da poi mettere in pratica in Europa. Il tutto attraverso un contatto di al-Qaeda che aveva conosciuto proprio in Pakistan.

La cellula aveva deciso di pianificare un attacco nel Regno Unito dopo che Iqbal perse contatto con il suo contatto segreto nella primavera del 2011.

Avevano discusso “molteplici obiettivi”, ma gli uomini erano finito sotto sorveglianza dell’MI5 e della polizia.

Iqbal, 31, Mohammed Ahmed, 25, Syed Hussain, 21, Umar Arshad, 24, tutti “inglesi” nati e cresciuti a Luton, hanno ammesso una serie di reati di terrorismo. L’idea dell’attacco con auto telecomandata era nata dalla consultazione della rivista online di Al-Qaida Inspire.




2 pensieri su ““Nuovi Inglesi” progettavano attentato contro l’English Defence League e base esercito”

  1. Che belli che sono, se li vede la Boldrini si bagna tutta! Comunque questi nuovi inglesi assomigliano molto ai nuovi italiani.. sono i nuovi europei!

  2. UCCIDERE UN ISLAMICO NON E’ REATO, uccidere un europeo DOC si.
    QUINDI STERMINATE LA FECCIA DEL MONDO, gli islamici non sono esseri umani, sono umanoidi, quindi al di sotto del regno animale. Per cui ucciderli si puo’ e si deve.

    UN PURO ITALIANO

I commenti sono chiusi.