“Minaccia Vitale”: allerta massimo in Sudcorea, il Nord pronto al lancio

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La Corea del Sud ha alzato il livello di allerta a “minaccia vitale”, il massimo non in stato di guerra, tra rumors che il Nord si sta preparando ad un test missilistico.

Almeno un missile balistico con circa 3.000 km di gittata è alimentato e pronto per il lancio, dicono fonti sudcoreane.
Pyongyang ha fatto minacce bellicose contro Corea del Sud, Giappone e basi americane nella regione.
Le minacce seguono dure nuove sanzioni Onu imposte alla Corea del Nord il mese scorso dopo il suo terzo test nucleare.

Separatamente, una prima indagine da parte del Sud sul grave attacco informatico del mese scorso che ha colpito un certo numero di banche ed emittenti ha indivituato nella Corea del Nord il responsabile.

La Corea del Nord sembra aver completato i preparativi per il lancio di un missile dopo che ha spostato due Musudan lungo la sua costa orientale.

Livello Quattro – Usato in tempo di pace
Livello Tre – minaccia Importante
Livello Due – minaccia Vitale
Livello Uno- Usato in tempo di guerra

In previsione, le forze USA-Corea del Sud combinate hanno alzato il loro livello di allerta a Watchcon 2, per aumentare il monitoraggio di sorveglianza.

La Corea del Nord ha presentato il missile Musudan durante una parata militare nel 2010, ma deve ancora testarlo. Ci sono rapporti, tuttavia, che potrebbero essere stati venduti all’Iran e testati lì.

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Il lancio potrebbe avvenire “in qualsiasi momento a partire da ora”, ha affermato il ministro degli Esteri della Corea del Sud Yun Byung-se ieri al parlamento.

Un lancio di prova sarebbe una violazione della risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’ONU 1718, approvata nel 2006, in cui il Nord “non deve effettuare ulteriori test nucleari o il lancio di un missile balistico”.
La Corea del Nord ha testato missili a raggio intermedio, prima e durante i periodi di crisi e di tensione.

Il Musudan, noto anche come Nodong-B o il Taepodong-X, è un missile balistico a raggio intermedio. I suoi obiettivi probabili sono Okinawa, in Giappone, e le basi statunitensi nel Pacifico
Le stime differiscono notevolmente. L’intelligence israeliana suggerisce una gittata di 2.500 km, mentre gli Stati Uniti stimano 3.200 km; altre fonti mettono il limite superiore a 4000 km.
Tali differenze sono dovute in gran parte al fatto che il missile non è mai stato testato pubblicamente, secondo il Centro Studi Nonproliferation.

Una data chiave per il lancio potrebbe essere lunedi – il compleanno del defunto fondatore dello Stato della Corea del Nord, Kim Il-sung – il “leader eterno”.

Intanto l’Agenzia nazionale di polizia del Sud ha alzato lo stato di allerta di un livello.
Si dice che le pattuglie siano state aumentate presso 770 siti, tra cui le ambasciate e le principali stazioni della metropolitana. Si temono azioni da parte di cellule nordcoreane in sonno.

In Giappone, il ministro della Difesa Itsunori Onodera ha detto che il suo paese è ora in “massima allerta”, con le difese antimissile dispiegate a Tokyo per precauzione.

Un certo numero di agenzie di viaggio in Cina, hanno riferito che i viaggi turistici in Corea del Nord sono stati sospesi.
Il confine resta aperto al traffico commerciale.