L’agenzia di rating Fitch ha avvertito che il piano di austerità del Portogallo rischia di essere depotenziato dopo che la bocciatura della corte costituzionale del paese ha annullato i tagli salariali e pensionistici per i lavoratori statali.
La decisione choc ha esposto i “limiti istituzionali” affrontati dai politici portoghesi mentre cercano di soddisfare le imposizioni di UE-FMI. “La sentenza potrebbe essere interpretata come tutti i tagli alla spesa pubblica che colpiscono i dipendenti pubblici siano incostituzionali. Ciò solleva il problema di come il governo dovrebbe attuare ulteriori tagli. Se questa interpretazione è corretta, la sentenza rappresenta una battuta d’arresto “, ha detto Fitch.
L’avvertimento è arrivato mentre il primo ministro del Portogallo, Pedro Passos Coelho, ha detto che il Paese affronta una “emergenza finanziaria” e ha promesso di tagliare la spesa per l’istruzione e la sicurezza sociale per sanare il vuoto aperto dalla sentenza.
Julian Callow, di Barclays, dice che è distruttivo tagliare i fondi per le scuole dal momento che mina la crescita futura del paese. “Stanno veramente raschiando il barile. Gli studi da parte dell’OCSE hanno ripetutamente dimostrato che il Portogallo ha bisogno di spendere molto di più per l’istruzione “.
I rendimenti dei Bond portoghesi a 10 anni sono schizzati di 24 punti a 6.6pc lunedi, il livello più alto di quest’anno, precipitando le speranze di un rapido ritorno al mercato.
Intanto il governo cipriota ha rivelato luned’ che non ha più abbastanza soldi per pagare gli stipendi nel mese di aprile, avvertendo che ha bisogno di ulteriori aiuti per “evitare un default” entro la fine del mese.
La troika Ue-Fmi ha detto di aver sospeso tutte le decisioni sul Portogallo finché non ci sarà chiarezza.
Il crollo economico portoghese si è rivelato più profondo del previsto. Il deficit di bilancio è salito l’anno scorso al 6.4% da 4.4% del PIL del 2011, nonostante i tagli, anzi, proprio per il circolo vizioso creato dai tagli. L’economia si è infatti contratta ad un tasso del 3.2% nel quarto trimestre. Il Fondo monetario internazionale si aspetta che il debito pubblico raggiungea il 124% del PIL entro quest’anno.
Le banche spagnole sono le più esposte verso il Portogallo, con un’esposizione aggregata di circa 55 miliardi di euro, alla fine di settembre 2012, pari al 51,5% del totale dell’esposizione delle banche europee verso il paese. L’esposizione delle banche tedesche ammonta a 17,899 miliardi di euro; a seguire gli istituti francesi a 12,788 miliardi di euro e quelli italiani con appena a 1,393 miliardi.