E’ una situazione ormai intollerabile quella dei parcheggi ospedalieri di via della Meridiana a Livorno e nei parcheggi liberi adiacenti dove gruppi di decine di extracomunitari, estorcono minimo due euro, a chi deve parcheggiare per recarsi all’ ospedale. E se non viene pagato il dovuto ” pizzo ” minacce , mani addosso e auto danneggiate, ecco questi sono i rischi che corrono specialmente donne ed anziani. Una situazione vergognosa ma di fatto tollerata perche’ questi extracomunitari si sono impossessati militarmente delle aree di parcheggio. Ma il famoso reparto antidegrado della polizia municipale, e’ ancora in funzione? Perche’ questi estorsori violenti non vengono arrestati ed i parcheggi resi sicuri con vigilanza e sbarre d’accesso? Ma anche gli altri parcheggi liberi ospedalieri sono mal frequentati, vedi i numerosi atti vandalici alle auto in sosta, atti compiuti con l’ intento di rubare all’ interno dei veicoli. Un crescendo di degrado, criminalita’ che ha un comune unico denominatore: un immigrazione senza regole e controlli che non fa altro che aumentare il numero di reati in maniera esponenziale a Livorno. Senza contare il numero di accattoni, vucumpra’ molesti, che importunano i clienti nei bar del centro, in via Grande, in via Marradi e Ricasoli, che stazionano fuori ma spesso e volentieri dentro le farmacie e che ti sbattono fazzoletti e calzini in faccia per venderteli ad ogni costo…. Come si chiamano questi atti ripetuti? Diamogli il loro vero nome…sono atti di violenza privata…
Una massa di accattoni ai semafori e venditori abusivi che comincia a creare problemi pure all’ intellighenzia progressista del Tirreno, dove un noto comico livornese in una popolare rubrica satirica , si scagliava contro questo crescente degrado in una citta’ Livorno che vorrebbe far sbarcare i croceristi per farli vedere le delizie della citta’. Quali ” delizie ” dovrebbero vedere i croceristi? Un venditore abusivo che mentre sorseggi un aperitivo al bar di butta tutto il saccone sul tavolo come ho visto fare in centro a malcapitati avventori stranieri? O un nomade che sfila un portafoglio sempre all’ ingenuo e sfortunato turista di passaggio? No, non ci siamo, a Livorno ci sarebbe bisogno di meno chiacchere e piu’ espulsioni ed allontamenti coatti.
OSSERVATORE LABRONICO
