DACCA – “Allah è grande! Impiccate i blogger atei”: con questo terrificante slogan, una folla di centinaia di migliaia di manifestanti islamici arrivati a Dacca da ogni parte del Bangladesh con una “lunga marcia” notturna, ha chiesto la condanna a morte di alcuni attivisti internet, rei di avere espresso le proprie opinioni e sfidato in questo modo l’Islam. Quattro di loro sono già stati arrestati.

Del resto anche in Italia quattro ragazzi sono in carcere per avere espresso opinioni in dissenso con il regime mediatico. La differenza è che qui si è ostaggio di una “minoranza” di magistrati esagitati, nei paesi islamici è la maggioranza ad essere fanatica ed esagitata.

Ricordiamo che Bengalesi sono i venditori di rose, fazzolettini e roba simile che affollano le nostre strade. E che Bengalesi sono una gran parte degli Islamici residenti in Italia che pretendono moschee. E che le ottengono.