Quando piove solito spettacolo di degrado ed illegalita quello che offre il centro di Livorno con le centralissime via Grande, via Ricasoli via Marradi, invase da centinaia di venditori abusivi di ombrelli. Un commercio abusivo che danneggia con la sua concorrenza illecita’ le attivita’ commerciali cittadine, e vedere molti cartelli alle porte dei negozi, tipo ” vendesi ed affittasi ” testimonia la crisi drammatica del commercio livornese. Ma l’ economia illegale, gestita da organizzazioni criminali italiane e straniere prospera e questi venditori abusivi possono guadagnare illecitamente discrete somme esentasse naturalmente, senza licenza commerciale, senza pagamento suolo pubblico, senza Tia, Tares ed Imu. Quanti milioni di euro sono sottratti all’ erario comunale e statale da questo commercio illegale ed abusivo? Perche’ Guardia di Finanza e polizia municipale di Livorno non adottano efficaci e soprattutto continue operazioni contro il commercio abusivo e la contraffazione? Perche’ non si controllano questi abusivi al loro arrivo alla Stazione di Livorno? Perche’ non si controllano gli affitti al nero e gli appartamenti …magazzini di merce contraffatta in centro dove vivono migliaia di extracomunitari? E tornando a parlare di Quercianella., perche’ non si controllano le condizioni igienico ambientali in numerosi residence di Quercianella ed appartamenti ove risiedono questi venditori abusivi? E dato che questi extracomunitari di solito hanno un regolare permesso di soggiorno, esercitando un’ attivita’ illecita ed irregolare dimostrano che i requisiti alla concessione del loro documento di soggiorno sono infondati ed allora perche’ subitamente non revocarlo d’ ordine ???
OSSERVATORE TOSCANO