Residenti al campo nomadi adiacente le aree della zona industriale ed artigianale. Nelle settimane scorse, il comune di Pisa, aveva fatto abbattere un ponticello che permetteva agli automezzi dei nomadi, di raggiungere la stessa zona industriale ( scopo furti e danneggiamenti ed aggressioni come quella ad un imprenditore della zona…) , ponticello che era situato sopra un canale di bonifica peraltro a rischio esondazione causa questo manufatto abusivo. Ma i nomadi , hanno rimesso un altro ponticello per cui la polizia municipale ha dovuto di nuovo abbatterlo per motivi di sicurezza, vedi deflusso delle acque e per far rispettare l’ obbligo dei nomadi di entrare nel loro campo da via delle Vacche. Ma questo ennesimo episodio che testimonia la prepotenza, l’arroganza di queste comunita’ nomadi , sul territorio pisano per delinquere e non integrarsi, e’ indice anche della TOTALE INCAPACITA’ della giunta di sinistra che ormai da decenni malgoverna Pisa, e che ha portato la citta’ ad avere un numero abnorme di nomadi, clandestini, parcheggiatori abusivi, balordi e spacciatori e tutto questo grazie alla poltica delle ” porte aperte “
OSSERVATORE TOSCANO