Krugman: Cipro esca dall’euro, ora!

Vox
Condividi!

Il Nobel per l’economia P.Krugman rinnova dal suo blog l’appello perché Cipro esca dall’Euro.
Pubblichiamo un estratto delle motivazioni:

Sì, Cipro dovrebbe lasciare l’euro. Ora.

Il motivo è semplice: stare nell’euro significa una depressione incredibilmente grave, che durerà per molti anni mentre Cipro cerca di costruire un nuovo settore delle esportazioni. Lasciando l’euro, e lasciando cadere la nuova moneta, tale ricostruzione sarebbe molto più veloce e meno dolorosa.

Se si guarda al profilo degli scambi commerciali di Cipro, si vede quanto danno il paese è in procinto di sostenere. Si tratta di un’economia molto aperta con solo due principali settori di esportazioni, servizi bancari e turismo – e uno di loro è appena scomparso. Ciò porterebbe ad una crisi grave anche da solo. Oltre a questo, la troika sta chiedendo maggiore austerità, anche se il paese ha apparentemente un avanzo primario (senza interessi sul debito) di bilancio. Non sarei sorpreso di vedere un calo del 20 per cento del PIL.

Qual è il percorso da seguire? Cipro deve avere un boom turistico, oltre a una rapida crescita delle esportazioni di altri settori. Il modo più ovvio per arrivarci è attraverso una svalutazione che attiri turisti e traini l’export.

Vox

Si può ottenere lo stesso risultato tagliando i salari, ma questo richiederebbe molto più tempo e infliggerebbe danni molto più grandi.

Ma è possibile lasciare l’euro? Secondo Eichengreen, l’uscita potrebbe causare fuga in preda al panico di capitali e assalti agli sportelli, ma nel caso di Cipro siamo già a questo punto, e l’euro c’è ancora: le banche sono già chiuse.. Quindi, se fossi dittatore, prolungherei la chiusura delle banche abbastanza a lungo per preparare la nuova moneta.

OK, e per quanto riguarda le banconote? Io non sono esperto in materia, ma potrebbe essere possibile usare le carte di debito in circolazione, in modo che le imprese possano riprendere senza dover aspettare che qualcuno stampi nuove banconote. Il governo potrebbe anche essere in grado di emettere una sorta di moneta temporanea, pagherò che non sono banconote vere e proprie come misura transitoria.

Sì, suona disperato e improvvisato. Ma la disperazione è oggi appropriata! In caso contrario – Cipro che rimane nell’Euro – stiamo parlando di un livello greco di austerità o peggio in un’economia i cui fondamentali, grazie all’implosione del sistema bancario off-shore, sono molto peggio di quanto quelli della Grecia siano mai stati.

La mia ipotesi è che niente di tutto questo accadrà, almeno non subito, che la leadership del paese è così terrorizzata dal salto nel buio che rimarrà nell’euro nonostante l’orrore evidente della situazione, ma come ho detto, penso che l’uscita dall’euro è ora la cosa giusta da fare.