Il primo aprile entra in vigore una nuova delibera-perla della giunta Pisapia. i suonatori-mendicanti dovranno sottoporsi alle audizioni di una commissione – pagata dai contribuenti – che deciderà chi di loro è adatto a fare la questua in pieno centro a Milano.
Forse la prossima mossa sarà una commissione per decidere quali siano gli Zingari meritevoli di molestare i passanti e poi chissà, una bella gara d’appalto tra etnie per vincere l’esclusiva sull’accattonaggio nella metro. E’ la Milano di Pisapia.
2 pensieri su “L’ultima di Pisapia: le audizioni per mendicanti”
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Vogliamo aprire la caccia ai porci? Che ne dite?
Mi pare giusto,
l’elemosina la deve chiedere chi ha talento,
non e’ mica un mestiere che si fa per disperazione o miseria.
Ci vuole meritocrazia.
Basta con barboni improvvisati che non sanno commuovere o schifare i cittadini a cui chiedono l’elemosina.
Ora solo veri professionisti, gente realmente capace che sceglie l’accattonaggio per la fama ed il denaro.
Che neuroni che c’ha questo Pisapia, meno male che c’e’ lui a dare il giusto peso alle priorita’.