Si avvicinano le scadenze elettorali per il comune di Viareggio, ma su di esse pesa la zavorra di un possibile commissariamento per Bancarotta finanziaria dello stesso comune, bancarotto, che renderebbe di fatto inutili le elezioni e quindi l’ amministrazione comunale rischierebbe un nuovo commissariamento che prolungherebbe quello attuale , gestito dal dott Mannino ex prefetto di Livorno. E giungono illazioni di un deficit delle casse comunali che varierebbe da 21 milioni di euro fino ai 50 milioni. Cifre enormi che comporterebbero senz’ altro la bancarotta finanziaria per l’ amministrazione comunale. Da varie forze politiche impegnate in campagna elettorale, giungono richieste pressanti al commissario prefittizio Mannino, affinche’ in una conferenza stampa apposita spieghi ai Viareggini, l’ esatta situazione del bilancio al comune di Viareggio, perche’ si rischia che queste elezioni siano una drammatica farsa. E ci si chiede a che cosa vanno a tamponare gli oltre 23 milioni di Imu che il comune ha incassato, forse servono per tamponare questa montagna di debiti, e non come si aspetterebbe la cittadinanza per impedire il degrado della ormai ex perla della Versilia, che sta andando verso un progressivo ed inarrestabile degrado, con la passeggiata che va a pezzi, come altresi’ numerose villette liberty del secolo scorso, giardini e parchi pubblici abbandonati, tra balordi e bivacchi, stazione centrale terra di nessuno o meglio dei clandestini, abusivismo commerciale fuori controllo e soprattutto scarsa presenza di forze dell’ ordine a presidiare pinete, stazioni, la stessa passeggiati, ovverto tutti i luoghi sensibili ed a rischi cittadini. Senza contare l’ elevato numero di accampamenti nomadi nei dintorni di Viareggio ed a Torre del Lago che fanno aumentare esponezialmente il numero dei furti e della rapine nelle abitazioni e nelle imprese commerciali.
OSSERVATORE TOSCANO