ROMA – Le maestre di un asilo sentita una fantomatica psicologa, hanno deciso di annullare la festa del papà perché nella loro classe c’è un bambino di due lesbiche, quella vera e quella posticcia, la sua “compagna”. I genitori della scuola, però, si spaccano sulla vicenda, in un consiglio di classe che vede esprimersi le diverse posizioni delle famiglie. Alla fine si decide di lasciare inalterata la festa della mamma e di optare per il giorno di San Giuseppe per organizzare una più generica festa della famiglia».
Una delegazione dei genitori che protestano contro l’abolizione della festa del papà è stata ricevuta dal Municipio II: «Mi sento di condividere il disappunto di queste famiglie – commenta Gloria Pasquali assessore municipale alle Politiche educative – Non si tratta di discriminare qualcuno ma credo che non sia corretto cambiare così il calendario delle attività scolastiche e che non sia nemmeno educativo per chi non ha il papà».
Diciamo invece che è l’ennesima porcata delle minoranze iper-attive e iper-protette che hanno preso in ostaggio la nostra società.
A questo bambino è stato negato un padre, per l’egoismo di due checche in calore. E nemmeno la “psicologa” può negare che l’assenza della figura paterna e la presenza di due donne lesbiche crei confusione e sofferenza al bambino, ma la soluzione dei benpensanti non è “evitare che ci siano per egoismo bambini senza uno dei due genitori”, ma toglierlo anche agli altri. E’ il mondo alla rovescia.
“A questo bambino e’ stato negato un padre
Per l’egoismo di due checche in calore”
Salve sono Commissario alle Pari Opportunita
Legislazione Di diritto nazionale ma anche internazionale
Visto che l’ordinamento e’ EU
Sancisce diritti civili tutelando le differenze di
Genere
Laddove ci sia discriminazione
Quindi la mia preparazione legale civile ma soprattutto
Morale e’ in questo senso
Essendomi imbattuta in questo articolo ho letto
Ma onestamente rimango sempre male in primis
Rilevando la scarsa imparzialità delle espressioni
Primo. Lo status famigliare e’ il nucleo nel quale la
Società civile e poi religiosa si riconosce
Le “anomalie” quali coppie gay o frequenze gay
Purtroppo e’ vero che sono viste da sempre come
La non normalità, quindi ostacolate da sempre,
Ma oggi sono più tollerate di un tempo anche se ancora
Non normalizzate.
Nell’amore e per Amore son anch’io tranquilla e convinta
Che i gusti non si discutono esiste in natura
Anche se in natura dall’unione maschio- femmina
Nascono i figli e non naturalmente dalle coppie gay
L’uomo e’ riuscito a forzare anche questo
Quindi se la cronistoria qui e’ scritta in ordine giusto
Quella che hanno chiamato discriminazione le due donne
Coppia, non è discriminazione ma una loro forzatura
Dell’ordine naturale delle cose
Bisogna chiamare le cose con il proprio nome, almeno
Io mi sforzo sempre di farlo per cercare di fare chiarezza
Dove in questi contesti invece, dalla nascita dell’uomo
C’è solo una Gran brutta nuvola fumosa e grigia
Eh già!
Le zone d’ombra dove si sono nascosti, ancora si
Nascondono tantissimi umani. Umani nel bene e nel male
Umani anche se gay e non normali o umani naturali
C’è stata troppa ghettizzazione e strumentalizzazione
Anche di questa che è una scelta fisica mentale ormonale
Non condannabile non sporca ma non certo forzatamente
Da pretendere ora che si rispetti, appellandosi esageratamente
al principio di discriminazione
Chiedono di togliere la festa del papà che è
Una festa legittima per l’ordine legislativo che riconosce
Lo status famigliare maschio-femmin
Ma questa festa non può esser una colpa proprio come non lo è
La loro scelta di viversi il rapporto gay, alla luce del sole
Con un bambino.
Io mi sarei rimessa al principio di maggioranza
E se le due donne non ritenevano giusto festeggiare
Per questa volta, stessero a casa e festeggiassero
Con il loro bambino la loro scelta andando una bella
Giornata in piscina. Che ne so’
E non certo sentendosi offese, ma nemmeno
Volendo cambiare LA NATURA che prevederebbe
La nascita di un bambino da un uomo e una donna
Ma non si può nemmeno chiamarla che che isteriche dai!!
Perché offendere sempre senza avere rispetto
Sono due donne che hanno gusti diversi dalla maggior parte
L’attrazione verso il proprio sesso e’ tra l’altro cosa
Non certo così inusuale
La cosa schifosa e’ la continua strumentalizzazione
Che se ne fa
Addosso a questi gusti sessuali, non più discutibili
Si attaccano da sempre invece ogni sorta di trasgressioni
Considerando questi rapporti a torto sempre ridicoli
E sporchi anche quando non lo sono
Dall’altra parte anche loro rivendicando diritti non devono cadere
Nello sbaglio di voler a tutti i costi imporsi negli usi e costumi e quindi
Anche commemorazioni che non possono appartenere a loro
Come la festa del papà!!!!
Il papà non c’è. C’è un altra mammo o accetti e superi e ti assumi
Quindi la tua responsabilità di ciò che vivi au tuo figlio nell’umiltà
O stai a casa e festeggi in altro modo
Senza rompere i così detti “ai normali”
Si può fare…si chiama RISPETTO DEI GENERIS
Si può fare!
Cordialità e tanti auguri
Elena Brunello